“M’illumino di meno”!
Spegnere le luci e accendere la condivisione di azioni in favore dell’ambiente: è questo lo slogan della 13esima edizione della Giornata nazionale dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili.
Quella che abbiamo vissuto oggi a scuola è stata un’interessante e piacevolissima esperienza di apprendimento volta a promuovere la sensibilità verso temi ambientali e verso le tematiche energetiche in cui la parola d’ordine è lotta allo spreco!
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L’iniziativa è stata promossa dalla sezione della Croce Rossa di Milazzo – Isole Eolie e il nostro istituto ha risposto prontamente all’invito.
Quanta energia viene sprecata ogni giorno da ognuno di noi nella vita quotidiana?
Partendo da questo semplice interrogativo i giovani volontari della Croce Rossa ci hanno indotto a riflettere sul risparmio energetico e lo spreco di risorse.
Organizzati in gruppi dai volontari, abbiamo condiviso momenti di approfondimento e di gioco sui temi del consumo responsabile e degli stili di vita sostenibili. Siamo stati, inoltre, stimolati a esercitare la nostra vivacità, e anche la nostra creatività, nell’immaginare possibili comportamenti quotidiani da adottare per un uso efficiente delle risorse naturali.
Il messaggio fondamentale del progetto è il seguente:
- la cura del pianeta è diventata sempre più impellente.
- lesfide energetiche si rinnovano
- M’illumino di Meno si rinnova grazie alla partecipazione di centinaia di migliaia di sostenitori che si mettono in gioco in prima persona con azioni concrete.
I giovani della Croce Rossa ci hanno poi presentato il
Decalogo di M’illumino di Meno
- spegnere le luci quando non servono.
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici.
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre.
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria.
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne.
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni.
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni.
10. utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.
Spegniamo le luci e accendiamo l’energia della condivisione.
Si può condividere l’auto per andare al lavoro.
Si può condividere la bicicletta e partire tutti insieme.
Si può condividere il cibo: cucinare e mangiare insieme, a casa o in piazza.
Si può condividere il trapano, la polentiera, l’aspirapolvere, il tosaerba e la lavatrice.
Si può condividere la casa: con l’ospitalità, lo scambio, il divano o un posto per il sacco a pelo.
Si può condividere la banda: aprire il proprio wireless, sherare.
Si può condividere un saper fare: t’appendo quel quadro, t’insegno lo spagnolo, ti riparo la gomma della bicicletta.
Si può condividere un sapere: lasciare un libro o un giornale.
Si può condividere lo sport: correre insieme, pedalare, nuotare e sudare.
Si può condividere un telescopio e guardare le stelle che con le luci spente son più belle. E il cielo è di tutti, già condiviso
Si possono condividere i vestiti e i giocattoli usati dei nostri figli organizzando un baratto a scuola
Si possono condividere le incombenze, facciamo che oggi te lo porto fuori il cane
Si possono condividere i genitori e i bambini facendo i compiti insieme
Si può condividere qualsiasi cosa. Si può condividere un po’ di tempo. In silenzio. Si può anche parlare e ascoltarsi
In ogni condivisione c’è un risparmio di energia.
Ogni condivisione genera energia.
Condividere fa bene.
Sgrò Debora I B “ Luigi Rizzo”