Il gran duello di Agricane e Orlando per amore di Angelica
In una rappresentazione scenica caratterizzata da luccichii di armi, bellissimi costumi, scene prospettiche e combattimenti, giorno 20 febbraio, tutte le classi seconde dell’Istituto Verona Trento di Messina si sono recate al Palacultura per assistere allo spettacolo “Il gran duello di Agricane e Orlando per amore di Angelica”, rappresentato dalla Compagnia Marionettistica F.lli Napoli di Catania.
L’opera (che deve la sua origine letteraria a Matteo M. Boiardo, che la racconta nel canto XIX del I libro dell’Orlando Innamorato) appartiene al genere cavalleresco del ciclo carolingio-bretone e racconta di un duello, durato tre giorni e tre notti, nel quale si confrontano l’amore puro ed ingenuo di Orlando per Angelica e l’amore tramutato in odio del forte e generoso Gran Khan dei Tartari, rifiutato dalla principessa.
Sulla base di antiche sceneggiature la Compagnia catanese ha offerto a noi piccoli alunni l’occasione di vedere come paratori abilissimi, interpreti e improvvisatori, possano ricreare specificatamente storie appassionanti di personaggi cortesi.
In uno spettacolo, che ripropone le duttili capacità interpretative dei pupari, non sono mancati gli artifici scenotecnici tipici dell’Opera e la riflessione critica dell’uomo comune sui problemi dell’esistenza quotidiana, mediata dall’arguta comicità di Peppininu, la maschera dialettale dei pupi catanesi, fedelissimo compagno degli eroi paladini nelle loro avventure.
La visione dell’opera è stata particolarmente interessante e gradita a noi allievi in quanto, grazie all’abilità di bravissimi personaggi-attori e attraverso le delicate musiche del compositore siciliano Giovanni Giovale, abbiamo avuto la possibilità di conoscere più da vicino degli argomenti studiati in storia della musica.
Giorgia Boncoddo, 2 G Scuola Media Verona Trento Messina