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Eventi e Spettacoli

ANDARE NELLO SPAZIO, UN VOLO VERSO L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA ALLA BASE DEL NOSTRO FUTURO

Sabato 4 febbraio nell’aula magna dell’I.T. T Majorana, le classi III e IV del settore meccatronico e conduzione del volo hanno incontrato l’ingegnere aereospaziale Francesco De Pasquale, presidente e direttore generale della società italo-francese Europropulsion, che ha tenuto una conferenza sul tema: “Andare nello spazio, un volo verso l’innovazione tecnologica alla base del nostro futuro.”

All’incontro, organizzato dai Proff. Chillemi e Sorrenti, docenti dell’Istituto hanno partecipato il Dott. Gianfilippo Muscianisi, Presidente del Kiwanis, ed i Dott. Alioto, Orlando e Pantano.

L’ingegnere mamertino Francesco De Pasquale vanta un curriculum eccellente, consolidato in un trentennio di incarichi prestigiosi ed esperienze nel settore aereonautico della difesa e spaziale. Nel 2012 ha guidato il team industriale che ha portato al successo il lanciatore spaziale “VEGA”, fiore all’occhiello della tecnologia spaziale italiana nel mondo.

Durante il convegno ha dissertato su vari argomenti che hanno riguardato lo spazio, i lanciatori spaziali, i satelliti, l’importanza della geolocalizzazione e lo sviluppo dei campi d’applicazione.

Alla fine dell’interessante convegno, il gentilissimo scienziato si è soffermato con noi alunni per rispondere ad alcune domande:

-Quando si è manifestata la sua passione per l’ingegneria aereospaziale?

“La mia passione è nata tra i banchi di scuola.  Alle medie ebbi l’ispirazione di costruire un razzo “giocattolo”, fu proprio quella l’esperienza che mi portò a continuare gli studi verso l’ingegneria aereospaziale.”

-Che cosa consiglierebbe a un giovane che si orienta verso studi universitari di Ingegneria? Verso quale specializzazione lo indirizzerebbe?

“La strada universitaria da intraprendere è sicuramente il settore dell’ingegneria tecnologica poiché è in continuo sviluppo e ha bisogno di menti.”

-Lei pensa che l’Italia in particolare o più in generale l’Europa investa capitali sufficienti per la ricerca aereospaziale e crede che questo possa offrire lavoro per le future generazioni?

“Si.  Credo che possa offrire lavoro per le nuove generazioni e che l’Italia e tutta l’Europa contribuiscano in maniera adeguata allo sviluppo delle ricerche aereospaziali.”

Lei ha ricoperto incarichi molto prestigiosi, è particolarmente legato a uno di questi? Quale le ha dato maggiori soddisfazioni?

“Durante la mia lunga carriera ho avuto molte soddisfazioni ma quella più importante è stato il lancio di “VEGA” fiore all’occhiello della tecnologia italiana, perché si è avverato un sogno quaranta anni dopo il lancio del mio razzo giocattolo sulla spiaggia di Milazzo.”

 

DOMENICO DE GAETANO – GIORGIO SOFIA IV B MM

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