DOPO IL DIPLOMA: CHIMICA È LA SCELTA VINCENTE.
Consapevoli entrambe di quanto fosse difficile la scelta della scuola superiore a soli 14 anni, avendo pochi elementi a disposizione su cui avvalersi in merito alle proprie inclinazioni e passioni, sapevamo per certo che avremmo voluto continuare la nostra formazione affrontando un percorso universitario in ambito scientifico. Dopo un’accurata valutazione abbiamo deciso di iscriverci all’ ITT Ettore Majorana, in quanto ritenevamo che l’offerta formativa potesse soddisfare le nostre curiosità ed esigenze future per il mondo universitario.
Siamo Ivana Centorrino e Roberta Santoro, due studentesse che hanno frequentato il biennio comune nella specializzazione Chimica, per poi proseguire il triennio rispettivamente negli indirizzi: chimica e biotecnologie sanitarie e chimica e materiali.
Lo scorso luglio, dopo aver conseguito il diploma di maturità con votazione finale di 96/100 e 98/100, ci è sembrata chiara la scelta della facoltà che avremmo voluto intraprendere. Durante l’estate ci siamo impegnate nello studio di: chimica, fisica, matematica, logica, biologia e cultura generale e, forti delle conoscenze acquisite in questi anni di scuole superiori, abbiamo affrontato i test per l’accesso alle facoltà di “Biotecnologie mediche e farmaceutiche” e “Scienze e tecnologie alimentari”.
Entrambe pensavamo che Milano fosse la città italiana che ci avrebbe consentito di crescere sotto il profilo umano, professionale e organizzativo, pertanto la nostra scelta è ricaduta su questa metropoli.
(Ivana) Per aumentare le probabilità di accedere alla facoltà che avevo scelto ho sostenuto i test d’ammissione in tre atenei diversi: Bicocca, Statale, San Raffaele. Lo studio svolto alle superiori insieme al voto di maturità si sono rivelati fondamentali affinché accedessi all’università “Vita-Salute San Raffaele”, che era la mia prima scelta.
(Roberta) La mia scelta era invece obbligata poiché l’unica Università che erogasse il corso da me prescelto era la Statale e doveva essere un “buona la prima…e l’unica”, fortunatamente è stato così.
Adesso ci ritroviamo ad essere coinquiline nella città in cui desideravamo vivere frequentando le facoltà che preferivamo. L’unico consiglio che possiamo dare a chi vuole affrontare un percorso analogo al nostro è di studiare sempre con passione, costanza e curiosità perché la conoscenza e il buon voto di maturità possono rivelarsi il segreto per un inizio di carriera brillante.
Ivana Centorrino e Roberta Santoro
