UNA MAMMA SPECIALE

Oggi vi parlerò di una persona molto speciale e importante nella mia vita: mia madre.

Si chiama Anna Maria, è di media altezza, con occhi cangianti dal verde al grigio, sempre molto elegante e ordinata; odia le ingiustizie e non sopporta le persone lagnose ed i fannulloni.

E’ una divoratrice di libri, ama le arti e la cultura, infatti quando viaggiamo è importante per lei visitare tutte le bellezze artistiche ed i punti di interesse storico del luogo. Ha un carattere forte e deciso, senza vie di mezzo, non si arrende mai di fronte ai problemi della vita, ma li affronta di petto.

Nel suo cuore c’è sempre stato un posto per le persone in difficoltà perché è dell’idea di dover ricambiare quello che il Signore le ha donato; fin da piccoli ha fatto intraprendere a me e mio fratello attività di volontariato.

E’ molto severa e questo a volte mi pesa, ma è grazie alla sua severità se oggi sono la persona che molti stimano. A volte si infuria per le più piccole cose quando non vanno come vorrebbe lei e io in quei momenti vorrei dirle: – “Calmati “ma” e pensa alle cose importanti”.

Anche se svolge un lavoro impegnativo, si occupa di progetti europei, trova sempre il tempo per dedicarsi a noi figli e per mettere in ordine la casa, cucinando perfino fantastici dolci che io ed i miei amici adoriamo, per non parlare delle sue lasagne!

Io e mia madre nel tempo libero ci divertiamo con giochi di società come Monopoly o Scarabeo, ci piace molto andare al cinema e abbiamo gusti cinematografici simili, inoltre seguiamo sempre Masterchef, ma tifiamo per concorrenti diversi!

Mi ha insegnato molte cose: non arrendersi mai perché Dio non ci abbandona anche se ci mette alla prova e fa accadere tutto per il nostro bene; bisogna pensare con la propria testa e mai copiare o imitare qualcuno; è necessario lavorare sodo e non lagnarsi.

Infine, ha sempre cercato di trasmetterci la sua massima preferita: “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguire virtute e canoscenza”.

Essa vuol dire che siamo stati creati non per comportarci da animali, ma per arricchirci con la conoscenza e la sapienza.

Paolo Zaia 1F I.C. Mazzini