UN’ESPERIENZA ENTUSIASMANTE
Giorno 16 dicembre 2016 l’istituto Comprensivo di San Filippo del Mela ha organizzato un’uscita didattica a Santa Lucia del Mela, comune confinante con il nostro. In questa visita siamo stati accompagnati dalla professoressa Dublo e dal professore Accetta. In verità non eravamo molto entusiaste di andare a visitare un paese che già conoscevamo e che abbiamo la possibilità di vedere tutti i giorni, quindi pensavamo: “Cosa ci sarà mai da scoprire che non sappiamo già?”.
Appena arrivati a scuola è stato chiamato l’appello, dopo siamo saliti sul pullman e siamo partiti verso la nostra meta. Lì abbiamo incontrato la nostra guida, Maria Rosaria Gitto, che ci ha accompagnati per buona parte della mattina.
La prima cosa che abbiamo visitato è stato il Castello federiciano dove la guida ci ha detto che anticamente, quando Santa Lucia del Mela si chiamava Mancarru, il Castello, poichè era il punto più alto della città, veniva usato per controllare gli attacchi nemici.
Da quella posizione abbiamo notato che il paese si trova tra due fiumi: il torrente Mela e il fiume Floripotema. Successivamente, siamo entrati all’interno del castello: abbiamo visto le tre torri, una triangolare, una cilindrica e una, ormai distrutta, quadrata. Sempre all’interno del castello abbiamo visto la chiesa della Madonna della Neve con accanto le statue di Santa Lucia e San Biagio. Poi, dopo un breve percorso a piedi tra i vicoli del Centro Storico, siamo entrati all’interno della Cattedrale, chiamata così per la presenza di una “cattedra” dove sedeva il Vescovo o l’Arcivescovo. Abbiamo visto anche le spoglie del Beato Antonio Franco, conservate perfettamente all’interno di una teca trasparente. Abbiamo anche ammirato la cappella laterale dedicata a Santa Lucia con in mano il piattino con gli occhi (a memoria del suo martirio).
Successivamente, abbiamo visitato il vicino Museo Diocesano, dove sono esposti tutti gli oggetti sacri e gli abiti talari che si usavano una volta. Proseguendo, siamo arrivati al Convento dei Cappuccini ed alla Cripta, situata al suo interno. Infine, per raggiungere il pullman e ritornare a scuola abbiamo camminato a piedi per i vicoli più antichi del borgo. Lungo il percorso, una signora affacciata al balcone ci ha indicato un vicoletto pedonale dal quale abbiamo potuto ammirare il palazzo Basile-Vàsari, uno dei più belli del comune.
Questa esperienza vuole dimostrare che molto spesso sottovalutiamo i paesi vicini o anche il nostro, convinti che non ci sia nulla d’importante da vedere. Niente di più sbagliato: ogni luogo ha la sua importanza per la storia e la cultura e non bisogna mai sottovalutarlo.
Angela Basile, Sofia La Malfa, Giorgia La Malfa, Paola Barca Classe II A Scuola secondaria di primo grado San Filippo del Mela
Stefania: giornalista per un giorno
Venerdì 16 dicembre 2016 siamo andati a Santa Lucia per un’uscita didattica. Siamo partiti dalla scuola con il pullman e ci siamo recati al castello di Santa Lucia del Mela. Il castello era grande e bello e la guida turistica ci ha spiegato che il castello aveva 3 torri: una triangolare, una cilindrica e un’altra che non si vede più e che aveva forma quadrata. Poi siamo andati a piedi per le viuzze del centro storico fino alla cattedrale. Lì abbiamo visto il Beato Antonio Franco, il pulpito e ho fatto tante foto.
Abbiamo visitato anche il santuario della neve e la guida ci ha detto che viene chiamata “Madonna da ceddi”. Abbiamo visitato le catacombe e infine siamo andati a comprare i torroncini, io ne ho presi 3 e ho pagato da sola. Questa esperienza è stata bellissima e soprattutto mi è piaciuto comprare i torroncini perché erano buoni.
Stefania Bartuccio Classe II B
Scuola secondaria di primo grado San Filippo del Mela