IL DILEMMA DELL’ AEROPORTO DEL MELA
In questi giorni è stato un tema molto caldo nella provincia di Messina: la costruzione di un aeroporto che soddisferebbe la necessità di un collegamento aereo che oggi è assente. Ma quali sono i pro e i contro?
Un pro è sicuramente il fatto che con quest’ aeroporto si eviterebbero le due ore di viaggio per l’aeroporto di Catania Fontanarossa,che diventano tre se si opta invece per il “ Falcone-Borsellino” di Palermo. Quindi quest’aeroporto avrebbe un enorme bacino d’utenza, che si estenderebbe da Cefalù fino a Taormina. Ma una domanda sorge spontanea: dov’è lo spazio per una pista lunga 2400 m? Ebbene, lo spazio si troverebbe in una frazione del comune di Barcellona P.G., Camicia. In questa zona è presente un grande spazio dedicato a coltivazioni ed in parte abbandonato.
E qui sorge spontanea un’altra domanda: da dove arriveranno tutti i finanziamenti necessari per la realizzazione di una simile struttura? Dapprima si era parlato di investitori cinesi, oggi, a fronte di riunioni e consigli , spunta un nome: Mahesh Panchavaktra. L’imprenditore indiano vede nella Sicilia il cuore del mondo, ed infatti è proprio sull’isola che vuole investire il suo capitale, volendola inserire nel mercato globale. Il suo progetto prevede un aeroporto turistico-commerciale, costruito sul modello dell’aeroporto di Dubai, che è un punto chiave del commercio fra Europa ed Oriente: è per questo che l’aeroporto del Mela sarebbe un aeroporto internazionale, con molte rotte da e verso l’Est. Insomma, un aeroporto che diventerebbe uno dei più influenti in Italia. Ma in questo mastodontico progetto, c’è anche un contro. Infatti c’è da dire che la Piana del Mela è una zona con un’alta concentrazione di abitazioni, che sarebbero soggette a rumore, traffico e smog.
Sarebbe quindi un disagio per molti cittadini avere un aeroporto, tra l’altro così trafficato, dietro casa. Ed è proprio in queste ore che appunto i comuni di Milazzo e Barcellona si stanno riunendo per decidere del futuro della Piana. Ma mi chiedo ,perché pensare di costruire un aeroporto quando se ne uno ha vicino casa? Ebbene sì, stiamo parlando dell’Aeroporto Tito Minniti , intitolato all’aviatore italiano ,conosciuto meglio come Aeroporto dello Stretto. Questo aeroscalo, situato a Reggio Calabria,non è opportunamente valorizzato. Ha le rotte essenziali: un aereo per Roma e uno per Milano. Addirittura il Tito Minniti ha un porto a sé, che lo collega con degli aliscafi a Milazzo e a Messina. Insomma, un piccolo aeroporto che forse potrebbe soddisfare le esigenze di una provincia, sotto questo profilo, isolata, anche troppo!
Francesco Gitto III C
Istituto Comprensivo Primo Milazzo –Scuola Media Garibaldi