venerdì, Novembre 22, 2024
Comprensivo Milazzo 1

Leggere…un piacere condiviso

Libriamoci 2016”, ovvero la giornata di lettura nelle scuole, è stata per noi alunni della classe II B dell’Istituto Comprensivo Primo, un’occasione per creare una motivazione positiva verso la lettura, consentendoci di esprimere la nostra fantasia e creatività. Tutti noi aspettiamo con piacere il momento della giornata dedicato alla lettura, perché siamo coinvolti su più fronti: cognitivo, emozionale, delle abilità, e scopriamo la diversità come ricchezza.

foto-libriamoci-2016

Anche l’immigrazione, infatti, è ricchezza ma può essere diversità e può far paura se non la si conosce. Per questo motivo, un lettore esterno, Edwin, un ragazzo di 17 anni perfettamente integrato a Milazzo, città in cui svolge tantissime attività, calcio, scout, recitazione, è stato invitato dalla nostra professoressa di lettere, e accompagnato da un educatore, ci ha aiutato a conoscere da vicino la disperazione di un immigrato, troppo spesso considerato un peso, un “ruba lavoro”. Giudizi frettolosi, superficiali, espressi da gente che non sa e non vuole sapere cosa si cela dietro queste sfortunate persone che cercano la salvezza. Grazie alla sua testimonianza e grazie al libro che stiamo leggendo in classe: “I pesci devono nuotare” del giornalista Paolo di Stefano, stiamo appunto conoscendo da vicino il dramma degli immigrati onesti.

Tawfik il protagonista del libro, che abbiamo avuto l’onore di leggere assieme ad Edwin, lascia l’Egitto ancora adolescente e attraversando il mare arriva in Italia, determinato a raggiungere i suoi sogni. Nel nostro paese tutto è nuovo per lui, incomprensibile ai suoi occhi, ma egli vuole sentirsi italiano come gli altri e rivendicarne di esserlo, pieno di orgoglio. La sua testimonianza ha il ritmo dolce e la musicalità della tradizione orale, la sua voce ci ricorda che il cuore dell’emigrante custodisce sempre un oceano di attese, paure, speranze.

Il titolo del libro” I pesci devono nuotare” rimanda in prima battuta a questo oceano infinito di sogni di un ragazzo nobile d’animo, con pensieri altruisti, con sforzi sinceri e generosità rara. Il nostro compagno di classe per un giorno, Edwin, per noi ha incarnato Tawfik, lui ci ha parlato della sua famiglia, del suo triste viaggio della speranza con tappe Nigeria- Libia- Libia- Italia, ci ha fatto commuovere, immedesimare nel suo dolore, e con il suo sorriso e la sua gentilezza (dice sempre grazie) ci ha fatto crescere.

Classe II B (Istituto Comprensivo Primo Milazzo)

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