ERASMUS PLUS: GLI CHEFS DE TRAVAUX DALLA FRANCIA AL MAJORANA
Nel quadro del progetto europeo Erasmus Plus, che favorisce e incoraggia la mobilità delle professionalità, il 29 novembre le porte dell’ITT Ettore Majorana di Milazzo si sono aperte per accogliere una nutrita delegazione di professori francesi impegnati in una settimana di stage di formazione e scambio culturale presso alcuni istituti scolastici e aziende di Messina e provincia. La scuola partner del progetto è stata l’I.I.S. “Antonello” di Messina, incaricata dell’organizzazione e dell’accoglienza dei docenti d’oltralpe. Questi sono Chefs de Travaux, cioè dirigenti dei settori tecnico e professionale e provengono dai Lycées Techniques et Professionnels di Marsiglia, Lione, Grenoble e Tolosa. A differenza di quanto accade nella realtà italiana in cui un dirigente scolastico si occupa di tutti gli aspetti della scuola, in territorio francese ogni istituto superiore ha due dirigenti: uno che gestisce la parte didattica ed il personale docente, l’altro che sovrintende alla parte tecnica, amministrativa e professionale.
Il gruppo di professori è stato salutato in Aula Magna dal Dirigente, Stello Vadalà, e da una rappresentanza di docenti dell’istituto capitanata dalla vice preside, prof.ssa Clemente, insieme ai proff. Emilio Arlotta, Giuseppe Bucca, Giuseppe Marchese, Francesco Rizzo, Rosella Scaffidi, M. Daniela Trifirò. Il Preside ha rapidamente illustrato la struttura scolastica del Majorana, fatta di cinque indirizzi e nove articolazioni, sottolineando il valore professionalizzante del diploma che consente agli allievi, anche in tempi di crisi come quelli presenti, di accedere più facilmente al mondo del lavoro. Ha poi lasciato la parola ad alcuni componenti dello staff di presidenza che hanno chiarito specifici aspetti della realtà scolastica come il percorso di Alternanza Scuola Lavoro, l’Orientamento, il giornale provinciale online L’Ettore, le varie iniziative didattiche e culturali (Incontro con l’autore, Incontro con l’Arte greca, visite tecniche guidate). Prima dell’inizio della visita didattica all’istituto, il Dirigente ha risposto alle domande degli ospiti d’oltralpe relative soprattutto alla tematica della “Lutte contre le décrochage scolaire”, cioè della lotta contro la dispersione scolastica. Egli ha affermato di aver ridotto a zero la dispersione scolastica, cioè quella percentuale di alunni che, ancora in obbligo scolastico, quindi entro i sedici anni di età, abbandonano gli studi. Tale lusinghiero risultato, che ha destato la meraviglia degli ospiti stranieri, è stato raggiunto grazie ad un attento controllo e ad una tempestiva e sinergica azione da parte dei docenti dei consigli di classe, insieme ai coordinatori e ai docenti tutor di classe, che intervengono ai primi segni di disagio, prima sul ragazzo, indirizzandolo, quando necessario, al centro d’ascolto, tenuto da un docente della scuola specializzato in psicologia, e poi sulla famiglia. Nei casi in cui il ragazzo dovesse maturare la consapevolezza di avere una vocazione diversa da quella specialistica e tecnologica propria del Majorana, la scuola provvede a ri-orientare l’allievo nella scelta del settore più consono alle sue caratteristiche e lo instrada verso un nuovo istituto.
Quindi i dirigenti ospiti, in un tour guidato, hanno potuto visitare i laboratori di disegno e progettazione con Autocad e quello di macchine utensili a controllo numerico, entrambi afferenti alla specializzazione di Meccanica, Meccatronica ed Energia; di Chimica organica, inorganica e strumentale, a cui si è da poco aggiunto il laboratorio di microbiologia, utilizzati dagli studenti dell’indirizzo di Chimica e Materiali; il nuovo laboratorio di Scienze della navigazione aerea in cui è possibile utilizzare un software di simulazione di volo per l’indirizzo di Trasporti e Logistica; e, infine, quelli recentemente rimodernati per la specializzazione di Elettronica ed Elettrotecnica.
L’incontro si è concluso, tra la soddisfazione generale e in un clima di gioiosa cordialità, con la firma di una convenzione tra l’ITT Majorana, gli Chefs de Travaux del Ministero dell’Education Nationale francese e l’agenzia promotrice dei progetti Erasmus Plus, e con lo scambio di doni e le foto di rito, di cui si è occupato il sig. Orazio Russo.
Prof.ssa Maria Daniela Trifirò