Una mummia di casa nostra: Rosalia Lombardo
Ci sono molte risorse meravigliose in Italia: monumenti, edifici, luoghi mozzafiato. Tra questi vi è la mummia più bella del mondo, Rosalia Lombardo che si trova all’interno delle Catacombe dei Cappuccini del capoluogo siciliano assieme ad altre 1.251 mummie.
Rosalia è stata accolta nel cimitero nel 1920, perché morta di polmonite all’età di 2 anni.
Il padre afflitto dal dolore, decise di “farla vivere in eterno”, quindi la sottopose alla tecnica dell’imbalsamazione, anche se a quell’epoca era quasi in disuso.
Grazie a varie miscele del famoso imbalsamatore dell’epoca il professor Alfredo Salafia, e per essere precisi, ad una miscela composta da formalina, alcool, glicerina, acido salicilico, e zinco, la bambina appare intatta nel volto ,a distanza di tanti, tantissimi anni. Rosalia assunse l’aspetto di una bambina avvolta da un sonno profondo, e per questo viene chiamata anche “la bella addormentata” di Palermo.
Ma circa un anno fa un mistero ha avvolto la piccola bimba, si è gridato subito al miracolo, perché sarebbe stata ripresa dalle telecamere mentre apriva e chiudeva gli occhi. Qualcuno ha parlato di un miracolo, qualcun altro di un fenomeno paranormale, altri ancora hanno pensato ad una trovata pubblicitaria …
Ma queste ipotesi sono state quasi da subito placate dalla spiegazione del conservatore del sito Dario Piombino Mascali, beneficiario di un fondo di ricerca dell’Expeditions Council di National Geographic, secondo il quale si tratta solo di un’illusione ottica provocata dal cambiamento della luce, e dalla posizione più inclinata della piccola Rosalia. Resta il fatto che comunque tanti visitatori, studiosi, tra cui antropologi, visitano le catacombe dei Cappuccini per vederla bellissima, serena, coi suoi capelli biondi legati da un nastro giallo…
Elena Basile IIIB (Istituto Comprensivo Primo Milazzo)
