A 92 ANNI CI HA LASCIATO ADA PACE, LA PILOTA CHE BATTEVA GLI UOMINI
La leggenda dell’automobilismo italiano Ada Pace si è spenta ad Avigliana, sua città natale.
Negli anno ’50-’60 ha vinto le più importanti corse automobilistiche nazionali. Con il suo talento riusciva a provocare le reazioni becere degli altri piloti che non sopportavano l’idea di essere battuti da una donna. Spesso la accusavano ingiustamente di tentati imbrogli ma venivano puntualmente smentiti.
Era soprannominata SAYONARA perché sulla targa posteriore del suo veicolo metteva la scritta del saluto giapponese , per far capire ai piloti che sorpassava che la avrebbero rivista al traguardo.
Iniziò, però, la sua attività sportiva con le due ruote, in sella alla Vespa. Dopo aver vinto numerose gare , divenne pilota ufficiale della Piaggio.
Nel suo palmares si annoverano 11 titoli italiani nella cat. Gran turismo e sport conquistati in: Targa Florio, Mille Miglia, 12 ore di Monza, Rally del Sestriere.
E’ stata pilota delle scuderie più prestigiose quali la Ferrari, l’Alfa Romeo e la Maserati.
Resterà sempre un mito tra le donne sportive del Novecento che hanno segnato un’epoca, hanno lottato contro una mentalità chiusa ed arrogante che voleva escluderle dalle competizioni, hanno dovuto dimostrare di essere migliori degli altri per poter essere minimamente apprezzate. Grazie alle loro prove di forza , oggi, riusciamo a vivere tranquillamente la nostra quotidianità che dobbiamo mantenere e tramandare alle generazioni future.
ALESSANDRA DI BLASI