venerdì, Novembre 22, 2024
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COMBATTERE L’OBESITÀ

L’obesità è una condizione medica caratterizzata da un eccesso di grasso nei tessuti adiposi del corpo che nel tempo origina gravi patologie.

Di anno in anno aumentano considerevolmente gli adulti ed i bambini che soffrono di questa sindrome. Il sovrappeso provoca malattie cardiache, respiratorie, del diabete, di ipertensione, psicologiche dette anche cronico-degenerative.

Spesso si manifestano svariate forme di cancro che coinvolgono importanti parti del nostro corpo.

La causa principale è un eccesso energetico, ovvero le calorie introdotte nel corpo sono maggiori rispetto a quelle bruciate; questo induce il soggetto ad ‘ingrassare’.

L’obesità riconosce diverse cause: alimentazione scorretta, vita sedentaria e quindi assenza di attività fisica. Può essere inoltre una condizione secondaria ad altre patologie. Alcuni soggetti sono, invece, geneticamente predisposti a ingrassare.

Un bambino è più soggetto a sviluppare obesità infantile se i genitori o l’ambiente da cui è circondato propongono quotidianamente un’alimentazione scorretta. In America almeno il 20% degli obesi è costituito da minori con famiglie che praticano un regime alimentare errato.

Studi recenti effettuati dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) hanno stabilito che la percentuale di obesi più alta del mondo è stata raggiunta dagli abitanti delle Isole Americane di Samoa con un valore del 93,5%!

Le cause che inducono un soggetto a mangiare molto sono varie ma la più diffusa è causata da problemi psicologici.

Molti individui in età infantile e in età adulta, subendo traumi, tendono a rifugiarsi nel cibo. Tutto ciò a lungo andare provoca gravi problemi di salute.

Uno di questi è l’aumento del colesterolo.  Esso è costituito da LDL, chiamato colesterolo cattivo, HLD colesterolo buono e infine VLDL la cui funzione non è ancora nota. Le lipoproteine ad alta densità (high density lipoprotein, da cui HDL) hanno la funzione di rimuovere il colesterolo dai tessuti ed anche dalle arterie riportandolo al fegato, per questo è chiamato ‘buono’. Le lipoproteine a bassa densità (low density lipoprotein,da cui LDL) presentando molta affinità con le cellule dell’endotelio delle arterie, tendono a stanziarsi nella parete dei vasi, causando quindi l’accumulo. Tuttavia dall’obesità si può guarire, l’antidoto è la forza di volontà! Basterebbe adottare uno stile di vita più sano,  riducendo le dosi alimentari, introducendo cibi più sani , ricchi di vitamine  e svolgendo attività fisica.

L’obesità non è una ‘malattia’ inguaribile, basta volerla combattere!

MARTINA MENTO 3E BS

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