Rio sbarca a Milazzo
Con la chiusura della XXXI Olimpiade, gli atleti che hanno rappresentato i propri paesi in questo memorabile evento si stanno concedendo il meritato riposo in vista dei prossimi impegni sportivi. Questo è il caso di una bandiera della nostra nazionale di pallavolo maschile, Daniele Sottile.
Daniele è nato nella nostra Milazzo il 17 agosto del 1976 e, con il passare del tempo, è riuscito a realizzare i desideri di molti giovani sognatori, trasformando il proprio hobby in una carriera lavorativa riconosciuta nel volley italiano e mondiale. Il giovane milazzese ha iniziato la propria carriera da pallavolista nella società “Polisportiva Nino Romano”; si è in seguito trasferito in un’altra squadra milazzese, il “C.S.I.” ed ha confermato il proprio talento, attirando così – a soli sedici anni – l’attenzione del VBC Cuneo, ossia la squadra che nel 1996 primeggiava in serie A1.
Passati alcuni anni, alle spalle delle grandi leggende del tempo, Daniele Sottile è riuscito ad affermarsi vincendo varie coppe e conquistando il meritato posto in nazionale nel 2 maggio 2001. Dopo una grande carriera ricca di riconoscimenti, a 37 anni viene convocato per le prestigiose Olimpiadi di Rio 2016 – un palcoscenico importante per un giocatore ormai quasi alla fine della sua carriera da professionista – dal coach Blengini, per dare manforte ed esperienza a quel reparto coperto da un giovanissimo della nostra pallavolo maschile, Simone Giannelli. Con la nazionale si è guadagnato una meritatissima medaglia di argento, motivo di onore per noi suoi concittadini.
Ed è per questo motivo che, alla conclusione dell’evento mondiale, il nostro Daniele ha deciso di ritornare a Milazzo e riassaporare l’aria di casa. Qui non ha potuto mancare all’invito delle varie società di pallavolo e del sindaco di Milazzo per congratularsi, condividendo la sua esperienza con i giovani e le giovani praticanti di questo magnifico sport. Un evento che ha avuto lo scopo di mostrare alle nuove generazioni che il successo e la riuscita di se stessi nella vita derivano dal lavoro e dal sacrificio e con la speranza di ritrovare un giorno tra loro uno sportivo capace di rendere ancora grande il nome della nostra città.
Alessio Maccotta