venerdì, Novembre 22, 2024
Il bello del MajoranaSport

Nicholas Artuso , dai banchi di scuola ai mondiali Juniores in Polonia.

Nei primi giorni di  settembre del 2014, in qualità d’ insegnante,  ho conosciuto Nicholas Artuso  alunno della classe 1 A Chimica  dell’ITT “Ettore Majorana” di Milazzo.

Durante la presentazione  aveva espresso  la sua passione per il calcio, ma si sentiva comunque interessato  allo sport in genere.   Nelle lezioni pratiche   faceva emergere  una perfetta  gestualità motoria, mettendo subito in evidenza una spiccata passione  per  le attività sportive  che necessitano di  potenza e velocità.  Si presentava alunno  tenace e combattivo che durante i confronti  sportivi  metteva sempre il meglio di sé.

Al primo incontro , a colpirmi fu  la sua folta capigliatura stile “afro-americano” ma ancora più  la sua vitalità e  la sua vivacità; siamo subito entrati in perfetta sintonia,  il  suo modo di fare mi riportava ai tempi giovanili, perché anch’io provenivo dalla velocità  e avevo avuto una capigliatura folta e “increspata”.

Nicholas  ha messo subito in luce le sue qualità di lottatore indomito , vincendo le sue prime piccole sfide di corsa e di velocità. Per questo è stato segnalato  al prof. Mauro Cavallaro, responsabile  della specialità dell’atletica leggera nel nostro Istituto, il quale ha provveduto  a convocarlo immediatamente  nella squadra del ” Majorana”.

Alla  prima  gara dei campionati studenteschi, fase provinciale , Nicholas  s’impone  nella gara dei 100 mt e alla finale regionale 2015  svolta al campo “Cappuccini” di  Messina,   contribuisce, con il suo secondo posto  sui 100 mt (11”5), a fare vincere il titolo regionale  e qualificare la squadra del Majorana  alla finale nazionale di Desenzano , dove si classificherà poi  al  4°posto nella finale “B” con tempo di  11”51 .

Questa esperienza,  umana e sportiva,   affrontata così felicemente ,  ha portato Nicholas a puntare su nuovi obiettivi e a lanciarsi in  nuove sfide nell’atletica leggera. Per  questo era necessario un “cambio di passo” e,  grazie all’intensa collaborazione tra l’Atletica Villafranca del Prof. Franco Ripa e il Majorana di Milazzo,  Nicholas trova la giusta collocazione tecnico-sportiva. Sotto l’attenta  guida  del Prof. Franco Ripa,  Nicholas fa   passi da gigante, le sue capacità di sprinter  crescono di giorno in giorno.

Dopo alcune importanti gare, il  7  febbraio 2016, sulla pista di Ancona,  ai campionati italiani juniores  indoor, Nicholas  vince i 60 mt  con il tempo di 6”77, battendo al fotofinish i migliori atleti della specialità. Prima di partecipare ai campionati italiani aveva inoltre stabilito  a Palermo un  tempo record stagionale sui 50 metri, senza che   la FIDAL ne tenesse conto , così era stato  iscritto alla gara dei 60 mt con il tempo peggiore tra i partecipanti. Ma a sorpresa (anche se non troppo) era arrivato il grande risultato.

Per Nicholas arriva dunque la prima “maglia Azzurra”:  nel triangolare d’Atletica “ Italia, Francia e Germania”  a  Padova il 27 Febbraio 2016    paga lo scotto della sua prima gara internazionale in quanto nella prima prova viene squalificato per una falsa partenza ma, grazie alla sua alta capacità di concentrazione,  si riscatta con il secondo posto (6.87). Il 2 giugno 2016 viene invitato  al “Golden Gala –  Pietro Mennea”  di Roma “Under 20” , vincendo  nei 100 junior e realizzando un 10″65, che polverizza il suo primato personale e gli permette di posizionarsi fra i migliori velocisti italiani della sua categoria. Dopo questa vittoria ,   Il  10 giugno,  partecipa ai campionati italiani su pista  e, anche se condizionato da un infortunio e dal forte vento che spirava contrario alla direzione della corsa ,  si classifica  terzo con il crono  fermo a 11”06.

Ma Il cammino sportivo  di Nicholas non si  ferma qui anzi si arricchisce sempre di più  grazie  alla  convocazione in “azzurro” come primo frazionista della 4×100,   ai Mondiali Juniores che si svolgeranno dal 19 a 24 luglio a Bydgoszcz in Polonia. Si prospetta una nuova avventura e soprattutto nuovi successi.

Pippo Geraci

Un pensiero su “Nicholas Artuso , dai banchi di scuola ai mondiali Juniores in Polonia.

  • Giovanna pitrone

    Bravissimo Nicholas che è una forza della natura ma bravi anche i docenti della sua scuola che hanno scoperto il suo talento! La scuola a questo dovrebbe servire, a fare emergere le qualità nascoste e le doti naturali!

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