venerdì, Novembre 22, 2024
Il bello del Majorana

Al via, la prima edizione del “Battesimo del volo”

I ragazzi dell ‘ Aeronautico alla cloche di un ultraleggero affiancano l’istruttore

 

Una mattinata speciale, quella vissuta dagli alunni dell’ITT Ettore Majorana di Milazzo iscritti alla sezione di logistica e trasporti (ex aeronautico), articolazione Conduzione del Mezzo Aereo che, a conclusione di un altro anno ricco di entusiasmanti teorizzazioni propedeutiche alle tecniche di volo, hanno coronato ieri, in occasione della << prima edizione del Battesimo del volo>> all’uopo organizzata dall’istituto tecnologico mamertino, il loro sogno di poter, finalmente,  provare, dal vivo, l’ebrezza del pilotaggio.

Accompagnati dai proff. Massimo Chillemi, Giuseppe Bucca e Margherita Sidoti, i ragazzi sono stati accolti dallo staff della scuola “Volo Club di Capo d’Orlando”, diretta da Roberto Mattina, con la quale, già da due anni, proficuamente, il grande istituto tecnico di via Tre monti collabora anche con assidue lezioni di navigazione aggiunte al curriculo ordinario.

Dopo un breve, ma assai incisivo briefing con i piloti ed istruttori Roberto Mattina e Roberto Pascale, che hanno illustrato le caratteristiche degli ultraleggeri e le principali tecniche
di volo, i ragazzi, uno per volta, sono saliti sui velivoli (un Tecnam P96 Golf con motore di 100 cv Rotax 912 e un TL 2000 Sting S4 con motore di 100 cv Rotax 912) ed hanno affiancato nel pilotaggio, cloche alla mano, gli esperti istruttori, sorvolando le coste orlandine.

 

Entusiasti per l’esperienza vissuta e soddisfatti per avere, in prima persona, partecipato alle singolari evoluzioni dei velivoli messi a loro disposizione, i ragazzi che, per la particolare occasione, hanno pure partecipato ad un incontro formativo con la locale sezione della protezione civile, hanno dato il meglio di se. “Nessuno si è tirato indietro-afferma il preside Stello Vadalà – seppure interrogato in merito, prima del fatidico primo imbarco, segno che hanno operato una scelta convinta e davvero importante che la scuola si sente in obbligo di accompagnare al massimo delle sue possibilità. Voglio che i miei ragazzi sappiano e conoscano, ma voglio pure che non ignorino le peculiarità dell’indirizzo specialistico che hanno scelto”.

L’attività di volo giunge al termine di un anno scolastico durante il quale gli allievi, anticipando i contenuti dei programmi tradizionali, hanno incominciato a confrontarsi con le tematiche dell’ambito aeronautico e l’esperienza di ieri rappresenta la sintesi di un anno di formazione arricchito a scuola anche dal contributo di piloti professionisti e rappresenta un ulteriore incentivo motivazionale per la crescita dei ragazzi.

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